L’Ortocheratologia è una tecnica non chirurgica, sicura e reversibile, che permette di correggere i difetti visivi tramite l’uso programmato di specifiche lenti a contatto rigide gas-permeabili indossate durante la notte e rimosse al risveglio. Queste lenti, presentano una geometria particolare definita inversa, studiata per rimodellare l’epitelio corneale senza provocare sofferenze grazie anche alla scelta dei materiali altamente selezionati che garantiscono un passaggio all’ossigeno adeguato anche a palpebra chiusa.
L’ottenimento di una visione nitida e stabile durante il giorno varia in relazione all’entità del difetto visivo da correggere e in base alle caratteristiche corneali dell’individuo. L’utilizzo è consigliato per persone con miopie medio-basse inferiore alle 6 diottrie, ipermetropia fino a 3 diottrie e in alcuni casi di astigmatismo lieve anche associato.
Non vi sono limiti di età per l’utilizzo di questo trattamento, ha una valenza scientifica ed è estremamente indicata nella fase in cui si osserva una progressione miopia (un aumento del difetto che si verifica in età di crescita), numerosi studi, infatti, hanno dimostrato un rallentamento della miopia in età di sviluppo.
Il principale vantaggio del trattamento ortocheratologico è sicuramente il fatto di poter essere reversibile e di poterlo interrompere in qualsiasi momento, è sufficiente un breve periodo di sospensione per fa sì che la cornea e quindi il difetto, tornino alla naturale e “normale” condizione.
Questo tipo di lente viene applicato solo da esperti professionisti, dopo un attenta e accurata valutazione del difetto, delle condizioni corneali e lacrimali del soggetto. E’ quindi indispensabile una visita preliminare con esami pre-applicativi ed una prima prova per stabilire che non ci sia nessuna controindicazione.
Lente applicata con fluoresceina (colorante) in lampada a fessura per valutare gli appoggi.